Molti dei miei ricordi sono associati ad un odore: odore di refezione, un misto di minestrone e odore di formaggio che mi chiudeva lo stomaco ancora prima di entrare alla mensa scolastica, un posto dove non volevo assolutamente stare, rimpiangendo la cucina di casa mia; odore di bar, quando mio nonno mi portava, la domenica mattina, al bar “Boîte” (“buotta” per i locali) a prendere un cono al pistacchio: odore buono di macchinetta del caffè, biscotti e gelati; sentore di grasso misto a plastica di tappezzeria nuova, di olio combustibile e benzina appiccicato al ricordo della concessionaria Fiat dove, con mio padre, siamo andati, un giorno d’estate, a prendere la nuova 850; odore di vaniglia e di cannella che si sprigionava dalla valigia di mia nonna al momento del suo arrivo, dopo giorni di attesa. Se ho una recriminazione da fare in quest’era tecnologica di macchine fotografiche digitali, computer e tavolette multimediali è l’invenzione di un qualche marchingegno capace di memorizzare gli odori, (questo odore mi piace, lo conservo: clic! Ma che odore faceva il cestrum fiorito quest’estate: clic! o si è proprio questo, un profumo delizioso); odori da conservare e dispensare a comando come sfogliando le pagine di un album di ricordi. In campo vegetale l’invenzione di un tale apparecchio sarebbe, poi, di grande utilità; non ci sono, infatti, parole evocative capaci di descrivere il profumo di zagara o di gelsomino (rotondo”, “fresco” o “profondo?) e l’unico modo per ricordarlo è, all’istante, poterlo annusare. (anche altri pensano quello che penso io..)
In attesa che qualcuno metta a punto l’invenzione del secolo, sul mio balcone ho sempre vasi di piante profumate. Ecco, allora, un elenco delle specie che non dovrebbero mai mancare nel giardino di chi ama il profumo dei fiori.Specie erbacee da fiore
Violaciocca (Matthiola incana); ne ho sempre qualche piantina in balcone comprandone di nuove appena le trovo in commercio; mentre le varietà a fiore doppio non si riproducono, le varietà semplici, anche se un po’ più scialbe, producono corti baccelli pieni di semi dai quali, un volta secchi, nascono facilmente rustiche piantine che durano a lungo, spesso un anno per l’altro. L’odore della violaciocca è tra i miei preferiti.
Polianthes tuberosa è specie bulbosa coltivata sia come pianta in vaso che come specie da fiore reciso. Fiorisce d’estate emanando un odore intenso e stordente che evoca incantate notti d’oriente; una pianta in balcone, però, basta ed avanza.
Polianthes tuberosa è specie bulbosa coltivata sia come pianta in vaso che come specie da fiore reciso. Fiorisce d’estate emanando un odore intenso e stordente che evoca incantate notti d’oriente; una pianta in balcone, però, basta ed avanza.
Dianthus barbatus o garofanino dei poeti; un odore discreto che non si diffonde nell’aria ma deve essere percepito tuffando il naso nel cespo fiorito;
Mirabilis jalapa o bella di notte : può essere coltivata in vaso, interrando i tuberi, o in giardino dove, di norma, si espande a macchia d’olio, riproducendosi facilmente da seme. Fiorisce d’estate e il profumo si sprigiona di notte, all’apertura dei fiori.
Mirabilis jalapa o bella di notte : può essere coltivata in vaso, interrando i tuberi, o in giardino dove, di norma, si espande a macchia d’olio, riproducendosi facilmente da seme. Fiorisce d’estate e il profumo si sprigiona di notte, all’apertura dei fiori.
Specie arbustive da fiore: a parte le insostituibili rose antiche, gli agrumi (da rivalutare, in giardino, come piante ornamentali da fiore) e altre specie tradizionali come ginestra (Spartium junceum), pittosporo, gardenia e il fior di maggio (Philadelphus coronarius) o lillà (Syringa vulgaris), vi consiglio alcune specie a sviluppo contenuto che è possibile coltivare anche in balcone:
Carissa grandiflora, coltivata in vaso si presenta come un arbusto sempreverde spinoso ad internodi brevi, con foglie arrotondate e bianchi fiori terminali seguiti da frutti , rossi a maturità; la fioritura è estiva ed il profumo ricorda molto alcuni bagnoschiuma ad etichetta tropicale.
Plumeria spp. o frangipane; la specie se messa in piena terra diviene alberello di medie dimensioni ma anche in vaso fa la sua figura; la coltivazione non è semplice ma dal numero di vasi esposti nei balconi di Palermo, neanche impossibile. Un odore tropicale molto delicato e discreto, prevalentemente serale.
Cestrum nocturnum, di questa specie ho già parlato; il profumo notturno emanato dai suoi piccoli, insignificanti fiori è quanto di più dolce e persistente mi riservi l’estate in fatto di profumi.
Murraya exotica, arbusto a foglia persistente appartenente alla stessa famiglia degli agrumi; i fiori estivi, bianco crema, emanano fragranza di zagara ed in autunno i frutti sono dei piccolissimi agrumi arancione. Pur preda di ragnetto ed altri accidenti patogeni ne ho sempre una pianta in balcone perché il suo profumo è, per me, rivitalizzante.
Specie rampicanti da fiore
Specie rampicanti da fiore
Il posto d’onore, tra le specie rampicanti profumate, è dei gelsomini, per lo più a fiore bianco, come il tradizionale Jasminum grandiflorum o J. polyanthum, J. sambac , J. nitidum e J. multipartitum; seguono alcuni falsi gelsomini come Stephanotis floribunda e Rhincospermum jasminoides (il cui profumo trovo, veramente, un poco troppo sdolcinato); hanno profumi più delicati: glicine (Wisteria sinesis), caprifoglio (Lonicera) e Mandevilla suaveolens
Per completare la gamma dei profumi, non mi faccio mai mancare specie aromatiche a foglia profumata come: citronella (Lippia citriodora); menta, lavanda, rosmarino e un buon assortimento di pelargonium a foglia aromatizzata all’odore di spezie, di limone, all'arancia, alla mela, alla menta. Un concentrato di sentori che basta strofinare per impregnare a lungo le dita ed il naso.
Marcella, post fantastico, ti ringrazio infinitamente perché, come te, amo i fiori odorosi e proprio in questi giorni mi chiedevo se sarei riuscita a trovarne un elenco.
RispondiEliminaIl tuo l'ho trovato seguendo i links infiniti di internet, partendo da una ricerca sul sedum caeruleum ed arrivando poi qui :)
è perfetto, breve abbastanza per iniziare e lungo abbastanza da soddisfare :)
Grazie, ti leggerò ancora
Rossana
Grazie Rossana; a guardare la data del post (3 maggio 2011)penso che sia passato un secolo da quando ho cominciato a "bloggare" e tanti post sono trascorsi da allora ma, a distanza di anni, in merito al "profumo dei fiori" non avrei molto da aggiungere a quanto scritto in questo post. Saluti
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