Una specie arbustiva a fioritura tardo autunnale
I fusti erbacei sono cavi internamente ed è perciò conosciuta anche con il nome di “pianta cerbottana”. In Messico fiorisce in primavera mentre sulle rive del Mediterraneo scambia le stagioni fiorendo tra la fine di novembre ed i primi giorni di dicembre. In cima ai rami si formano gruppi terminali di grandi margherite bianche riunite in pannocchie. I fiori sono molto decorativi con il capolino che porta fiori ligulati bianchi e fiori tubulari gialli. I frutti, come in tutte le asteracee sono acheni muniti di pappi per favorire la disseminazione anemofila.
Predilige terreni profondi e buona disponibilità idrica; i fusti erbacei sono piuttosto fragili e dunque si dovrebbe trovare per essa una zona del giardino riparata dal vento. Dopo la fioritura la pianta deve essere severamente potata per mantenere una forma compatta quando poi in primavera svilupperà la nuova vegetazione. La propagazione potrà avvenire per talea utilizzando parti delle ramificazioni così potate. L'ho vista e fotografata per la prima volta all'Orto Botanico di Catania ed è un arbusto così gradevole per la fioritura delicata ed abbondante, in un periodo dell'anno avaro di colori, che non capisco come la specie non sia diffusa nei giardini del sud. Per il nord c'è la scusante che la specie non tollera le gelate ma nei nostri giardini è un arbusto che meriterebbe miglior fortuna.
Dove trovarla: Vivai Noaro
Articolo interessante e utile, soprattutto per chi, come me, ha delle Montanoe in giardino. la fioritura in questo periodo è semplicemente spettacolare, oltre che gradevole e delicata.
RispondiEliminaRingrazio per avermi fatto sentire in qualche modo, utile. Buona fioritura!
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