Dodonea è una specie appartenente alla famiglia delle Sapindaceae, che deve il suo nome al medico- botanico fiammingo Rembert Dodoens (1517-1585). Si presenta come un arbusto molto ramificato dalla base anche se tende a defogliarsi un poco con l’avanzare dell’età.
Ha foglie strette ed oblunghe, a margine ondulato, persistenti, coriacee, brillanti e leggermente appiccicaticce nella fase giovanile da cui l’appellativo specifico di “viscosa”; il colore nella varietà rubra è in estate verde bronzo con tonalità rossastre per divenire di colore rosso purpureo in inverno.
I fiori sono unisessuali, portati su individui diversi essendo la specie dioica, e riuniti in grappoli terminali assai poco appariscenti. Da quelli femminili si sviluppano in estate grappoli di piccole capsule alate di un bel colore rosa antico che vira al viola e al marrone e che contengono piccoli semi sferici neri.
Ha foglie strette ed oblunghe, a margine ondulato, persistenti, coriacee, brillanti e leggermente appiccicaticce nella fase giovanile da cui l’appellativo specifico di “viscosa”; il colore nella varietà rubra è in estate verde bronzo con tonalità rossastre per divenire di colore rosso purpureo in inverno.
I fiori sono unisessuali, portati su individui diversi essendo la specie dioica, e riuniti in grappoli terminali assai poco appariscenti. Da quelli femminili si sviluppano in estate grappoli di piccole capsule alate di un bel colore rosa antico che vira al viola e al marrone e che contengono piccoli semi sferici neri.
Dodonea è specie assai adatta alla siccità, al vento salmastro, al caldo e potrebbe trovare utile e gradevole collocazione nei piccoli giardini a mare come soggetti isolati o all’interno di siepi frangivento di composizione libera. La specie si adatta anche alla coltivazione in vaso. Per la presenza di numerosi alcaloidi la dodonea era molto utilizzata nella farmacopea tradizionale africana con proprietà anti infiammatorie, anti ipertensive, depurative, diuretiche; tra le notazioni curiose trovate sul web gli inglesi chiamano la dodonea Purple Hopbush perché i primi coloni inglesi utilizzavano in Australia i suoi frutti per aromatizzare la birra in sostituzione del luppolo.
Buongiorno, non conosco questa pianta ma, dalle sue caratteristiche mi sembra molto interessante. Sono pienamente d'accordo sulla differenza tra tipi di piante utilizzate soprattutto in luoghi pubblici e tipi di piante in vendita; potrei aggiungere anche un certo non senso dell'arredo urbano che, consentimi, manca in Italia.
RispondiEliminaCara Francesca, te lo consento, certamente, perché l'arredo urbano di questi tempi è l'ultimo pensiero delle amministrazioni che versano in situazioni economicamente comatose...
RispondiEliminaDa una piccola pianta comprata in un vivaio e' diventata un arbusto frangivento alto 2 metri,dai meravigliosi colori rosso verde.
RispondiEliminaHa trovato il suo luogo ideale
EliminaNe ho 12 in giardino, cresce in fretta e in maniera molto fitta. Però ho notato che in 2 esemplari ci sono delle parti secche e seppure recise la pianta stenta a ripartire e il suo aspetto è molto diradato rispetto alle altre. Acqua, concime granulare e fogliare non manca, di cosa potrebbe trattarsi?
RispondiEliminaPotrebbe essere un attacco di cocciniglie localizzato su alcune piante; indiz da controllare: presenza di melata, di formiche ed un'accurata ispezione delle piante alla ricerca degli adulti
EliminaGiusto, giusto… volevo raccoglierne un ramo proprio in uno dei centri commerciali citati da te… aspettando la mia amica fuori col cane.. poi non l’ho fatto. È già un po’ di tempo che la noto anch’io in giro e oggi ho usato l’app per conoscerne il nome, googlo se possibile fare una talea.. ed eccomi qui.
RispondiEliminaBuone piantagioni a tutti.
Peace