lunedì 12 ottobre 2020

Gomphrena globosa, sopravvissuta alla Lidl

 

Tra le letture obbligate di inizio settimana metto da tempo, per prima, quella del volantino dei supermercati Lidl, non per i generi alimentari o per quelli vari (anch’essi meritevoli di attenzione) che sono appannaggio di mio marito, ma per la pagina delle piante in vaso che cambiano ogni settimana e vengono presentate in confezioni accattivanti e a prezzi abbordabili.

Talvolta, tra i soliti cactus ed i bulbi stagionali si ritrova qualche particolarità vegetale, in genere arbusti da fiore, qualche rampicante o piante da appartamento in confezioni mignon ed è in base all’estro del momento che decido se val la pena uscire per andarle a guardare ed eventualmente acquistare in uno dei tanti punti vendita della città. Ma una volta in negozio davanti all’angolo delle piante in vaso provo frequentemente una grande delusione soprattutto se la visita in negozio viene fatta a qualche giorno di distanza dalla data di inizio dell’offerta.
Dentro un packaging accattivante di cartone languono avvizzite piantine bisognose di cure per le quali non basterebbero che poche gocce d’acqua per evitare di dovere dare loro l’estrema unzione. Davanti a tanta sciatta e incomprensibile disattenzione invece di andare via scocciata mi faccio prendere dalla compassione e compro tutto portando alla cassa relitti vegetali che mi fanno guardare dal cassiere con l’aria di chi pensa:" Bel modo di buttare via i soldi!"
Questa estate ho comprato così d’impulso: pittosporo, datura, clematide, cestrum,  ravenala ed altro ancora sperando, una volta a casa di riuscire a portarle a miglior vita interrompendo la loro agonia; senza alcun successo tuttavia.
C’è stata solo un’ eccezione: una piccola pianta di Gomphrena globosa comprata all’inizio dell’estate che, a dispetto dello stato moribondo di partenza si è ripresa, ha accestito, è fiorita e continua a farlo anche ora che siamo in autunno. 
Se è riuscita a sopravvivere al trattamento Lidl è sicuramente una specie da fiore ultra resistente al secco che in quanto tale, da oggi in poi, non potrà mai mancare tra le piante del mio balcone.

Sito immagine

Gomphrena globosa
E’ specie erbacea perenne a portamento eretto, cespuglioso, non più alta di 35 cm, che può essere coltivata in giardino o in vaso;  originaria dell’India è appartenente alla famiglia delle Amaranthaceae. Il nome comune con cui è conosciuta in inglese è globe-amaranth o per noi amarantina globulare facendo riferimento al colore e alla forma dei fiori (dal latino globulus = globo). Pur essendo di origine asiatica si è diffusa in tutti i continenti; in ambienti ad inverno freddo viene coltivata come annuale mentre nei luoghi a clima caldo-temperato la pianta può essere coltivata anche per più stagioni rimanendo in fioritura estiva molto a lungo. Le foglie sempreverdi sono opposte, ellittiche o oblunghe, appuntite e tomentose in fase giovanile. I fiori sono piccoli e raccolti in gruppi terminali a forma di pon-pon o di bottone di colore viola scuro ma ne esistono anche varianti a fiore bianco, giallo dorato, rosa, rosso porpora che attirano insetti impollinatori e farfalle. I fiori se fatti essiccare mantengono perfettamente il colore e sono perciò molto utilizzati dai fioristi per composizioni di fiori invernali. 
Nella farmacopea tradizionale asiatica ed africana si attribuiscono al the fatto con i fiori essiccati in infusione, proprietà rilassanti ed ansiolitiche ed un potente effetto diuretico. 
Vai a sapere che portento ho in balcone, tutto merito della Lidl  e del mio buon cuore.

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